Chi ama la corsa e vuole migliorare le proprie prestazioni deve prestare massima attenzione all’alimentazione prima di correre. Infatti, è importante impostare un regime alimentare che consenta di apportare all’organismo i diversi nutrienti che aiutano a garantire la giusta energia per affrontare l’allenamento o la competizione, nel caso in cui si gareggi.
Una corretta alimentazione, infatti, aiuta a evitare problematiche durante la corsa come, ad esempio, infiammazioni allo stomaco o carenza di energia. Infatti, il nostro organismo utilizza, durante la corsa, le riserve di energia di cui dispone. In caso di carenza, ricorre a proteine e grassi bruciandoli. È importante, quindi, capire come sia fondamentale dare al corpo una fonte adeguata di energie che permetta di avere un adeguato “carburante” durante la performance.
Quali alimenti mangiare prima di andare a correre
Ci sono alcuni alimenti molto utili per affrontare una lunga e faticosa sessione di allenamento di running. Un’alimentazione corretta prevede l’assunzione di carboidrati complessi, preferibilmente integrali. L’ideale è abbinare pasta o riso a una fonte proteica come carne, sia bianca che rossa o, in alternativa, del pesce. Al pasto, è necessario anche inserire una fonte di grassi di qualità come l’olio di oliva (rigorosamente extravergine).
Alimenti sconsigliati sono, invece, le verdure che possono causare infiammazioni e gonfiore all’intestino, limitando la prestazione durante la corsa. Anche lo zucchero deve essere ridotto, in quanto è sempre da evitare il picco glicemico e, in generale, è meglio limitarne l’assunzione per il benessere del corpo.
Nessuna controindicazione, invece, per gli alimenti contenenti buone dosi di antiossidanti. Tra questi ci sono alcune varietà di frutta, come fragole e agrumi, e la frutta secca che aiuta l’organismo nella difesa dai radicali liberi. È concessa anche una piccola dose di cioccolato, a patto che sia fondente. Questo alimento, infatti, contribuisce a creare degli effetti benefici al corpo.
Indispensabile anche l’apporto corretto di acqua. Chi corre deve evitare, in maniera assoluta, la disidratazione. Gli esperti consigliano un apporto giornaliero di acqua che va da un minimo di un litro e mezzo a un massimo di tre litri al giorno. La proporzione varia in base all’intensità dell’allenamento.
Cosa mangiare quando ci si allena presto al mattino
Chi preferisce andare a correre presto al mattino deve seguire un’alimentazione e dei suggerimenti specifici. Molto dipende, naturalmente, dall’intensità della corsa e dai tempi disponibili prima di iniziare l’allenamento. Una regola fondamentale è cenare, la sera prima, abbinando, come già descritto in precedenza, carboidrati, proteine e grassi buoni.
Chi ha poco tempo a disposizione può optare per una bevanda come tè, succo di frutta o caffè. In questo caso, però, l’allenamento deve avere un’intensità ridotta. Chi, invece, deve affrontare una sessione di allenamento molto faticosa può scegliere di bere un frullato che rientri in un range tra le duecento e le quattrocento calorie, abbinando un succo di frutta fresco e integratori specifici per la corsa.
Bisogna evitare, quindi, un pasto abbondante che causerebbe difficoltà di digestione durante la performance.
Cibi da mangiare se si corre di pomeriggio
Chi affronta l’allenamento nel pomeriggio deve seguire altre piccole regole. Il consiglio principale è assumere, un paio di ore prima della performance, un piccolo spuntino leggero come, ad esempio, una banana che contribuisce anche a un sano apporto di potassio che aiuta a scongiurare crampi e infortuni muscolari. In alternativa, si può optare per alimenti specifici per runner come le ormai note barrette energetiche o per un classico yogurt greco abbinato ai grassi buoni della frutta secca. Questi piccoli pasti consentiranno di avere la giusta dose di energia per affrontare l’allenamento in maniera ottimale.
In generale, l’alimentazione prima di un allenamento deve contenere tutti i nutrienti necessari all’organismo per affrontare lo sforzo fisico. Fondamentale è anche il recupero post corsa che influisce sulla qualità dell’allenamento del giorno successivo.