Alcuni alimenti, proposti dalla macrobiotica, possono svolgere un ruolo molto efficace nella cura e prevenzione delle emorroidi. In particolare, un cibo particolarmente curativo per le vene è il miso, ottenuto dalla fermentazione di soia e orzo, riso o grano. Il miso, dal sapore molto salato, è utilizzato come condimento soprattutto per le zuppe.
Oltre a depurare il fegato e migliorare la circolazione venosa, ristabilisce la flora batterica intestinale, ed è indicato per stitichezze e flatulenze. Grazie alle proprietà di alimento alcalinizzante, è indicato nelle patologie da accumulo di acidi, tra cui le artriti; infine tonifica l’energia renale e quindi migliora il tono generale.
Anche le alghe sono un ottimo alimento nella cura delle emorroidi. Aggiunte all’acqua di cottura di legumi e cereali, eliminano il calore interno che peggiora le emorroidi e migliorano la peristalsi intestinale, grazie alle mucillagini che richiamano acqua e accarezzano la mucosa intestinale. In particolare l’alga kombu è ottima per l’intestino; mentre la wakame è più indicata per il fegato. La prima si aggiunge alla cottura dei legumi, la seconda nelle minestre.
Un altro alimento molto adatto per fortifica la milza (e oltrettutto buon ricostituente) è il mochi. Si tratta di piccoli panetti di riso dolce che si possono scaldare a fiamma bassa. Si gonfiano e possono essere consumati come un dolcetto se si spalmano di miele, marmellata o crema di nocciole.
In definitiva, un’alimentazione ricca di fibre è il modo più efficace per prevenire le emorroidi. Cereali integrali, verdura, legumi e frutta promuovono la peristalsi intestinale, molti componenti delle fibre richiamano acqua e le feci diventano soffici e corpose, facili al passaggio.
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Inoltre verdura e frutta contengono molti nutrienti che aumentano l’integrità della parete venosa, in particolare sono importanti i bioflavonoidi, le vitamine A, C, E, il complesso B e lo Zinco.
Mirtilli, ciliegie e more sono particolarmente ricchi di bioflavonoidi;
albicocche, meloni, zucche, carote e di nuovo mirtilli contengono vitamina A;
agrumi, fragole, ribes, broccoli, cavolini di Bruxelles, cime di rapa, prezzemolo, crescione e spinaci contengono vitamina C;
cereali integrali e il lievito di birra in scaglie le vitamine del complesso B;
mentre lo Zinco è presente in semi oleosi, avena, grano, grano saraceno, mandorle, nocciole, piselli, rape, prezzemolo, aglio, carote.