Come cucinare i funghi champignon

funghi champignon 1656681472 735x400 - Come cucinare i funghi champignon

Trifolati in padella, gratinati al forno, nei primi piatti di pasta o riso, e ancora, in accompagnamento con la carne: i funghi champignon sono un ingrediente molto versatile in cucina, alimento economico e sempre presente nei supermercati. Il loro gusto delicato ne permette l’utilizzo in numerose ricette.

Keto Actives Call - Come cucinare i funghi champignon

Le proprietà nutrizionali dei funghi

Conosciuti anche come prataioli o funghi bianchi, gli champignon hanno proprietà nutrizionali interessanti. Sono poco calorici, ricchi di fibre, sali minerali, vitamine e, soprattutto, sono potenti antiossidanti, alleati perfetti per contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare precoce.

Infatti, in quantità significativa è presente la lovastatina, una sostanza molto utile per l’organismo. Grazie alla sua azione benefica, contribuisce alla “lotta” contro il colesterolo cattivo, riducendone il suo accumulo nel sangue.

Come pulire i funghi champignon

Pulire i funghi champignon è semplice e veloce: per prima cosa, bisogna tagliare la punta del gambo ricoperta di terra e poi spellare delicatamente il cappello aiutandosi sempre con il coltello. Con un panno umido e pulito, potete eliminare i residui di terriccio e di sporco.

A questo punto, tra gli errori più comuni, c’è quello di lavare i funghi tagliati sotto l’acqua corrente. Avendo la caratteristica di una spugna, però, questo passaggio li renderebbe troppo morbidi, visto che andrebbero ad assorbire tutta l’acqua utilizzata durante il lavaggio.

Questa stessa acqua, verrebbe poi rilasciata durante la fase di cottura, compromettendo la buona riuscita della ricetta. Solo se dovessero risultare troppo sporchi, dopo un’accurata pulizia con il panno, si possono sciacquare sotto l’acqua corrente ma molto velocemente. In mancanza di tempo, nei supermercati è possibile trovare i funghi già puliti e tagliati in vaschette di vario peso o in comode buste nel banco dei surgelati.

Come cucinare i funghi champignon: trifolati o gratinati?

La ricetta dei funghi trifolati è tra le più amate e di più facile riuscita, un contorno perfetto per piatti di carne o anche in accompagnamento a dei formaggi. Dopo aver fatto scaldare in padella un filo d’olio, una noce di burro (a piacere) e uno spicchio d’aglio intero, si cuociono i funghi a fuoco vivo per qualche minuto.

La cottura così breve garantirà ai funghi di mantenere al tempo stesso tenerezza e carnosità, senza essere sfaldati, nè acquosi. Tocco finale, sale, pepe e una manciata di prezzemolo tritato finemente, solo dopo averli tolti dal fuoco.

Maggiore tempo è necessario per cucinare i funghi gratinati al forno (tra i 15 e i 20 minuti). Dopo averli puliti, infatti, si riempiono i cappelli con un mix di pane grattato, prezzemolo e aglio tritati con sale, pepe e olio extravergine d’oliva. Poi, su una teglia oliata, direttamente in forno caldo a 180° mentre i gambi, tritati finemente, possono essere saltati in padella, dando ancora più sapore a questa ricetta, ottimo antipasto o classico contorno.

Funghi champignon: consigli per primi piatti

Abbinati ad altri ingredienti o anche da soli, i funghi champignon nei primi piatti sono sempre gustosi. Perfetti in inverno in calde zuppe, insieme ad altre varietà, come i porcini, valore aggiunto in deliziosi risotti, con formaggi (taleggio o gorgonzola), noci e, ancora, in accompagnamento a salsiccia, pancetta e speck nelle più classiche tagliatelle.

Bastano davvero pochi e semplici passaggi e voilà, in ogni ricetta i funghi non vi deluderanno e diventeranno un valido alleato per pranzi e cene davvero gustose. Buon appetito!